ARIA SERENA, QUAND'APAR L'ALBORE

(Guido Cavalcanti)

L 'alba appariva
bianca sul Parola
e c'era un'aria
talmente serena
che mi rasserenò
mentre tornavo
con dentro una vaga
oscura pena
scendendo da Gabbiano
verso la nostra
placida riviera,
era argento
l'acqua così chiara
nell'aria azzurra
con fili dorati
mi son fermato
sul tornante grande
sopra la valle
natural balcone
ed ho guardato
quell'apparizione
di godimento
appena rinato,
lassù pensai
a gente e a cose
umili e cortesi
nei quotidiani riti
dei nostri paesi
mentre tornano
albe tanto chiare
a me tornò
la voglia d'amare
di proclamarla
in mezzo a quell'albore
all'azzurro e all'argento
con dei fili d'oro
 verso gli uomini
già chini sul lavoro
e star con loro
nel comune domani,
invece tacqui
e quando ritornai
tardi oramai
da fatiche lontane
sembravan vane
le voci d'avvenire,
al tornante ancora sostai
con memorie mai tramontate
e una volta che il giorno
stava già per finire
a me venne un sereno
pensier di morire
fra i sereni colori
di Pieve in estate.

12 settembre 1985

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