Pieve di Cusignano
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"Case Bacchini"
Fra le ultime case della frazione di Pieve seguendo la via di Fidenza si trovano le "Case Bacchini" così denominate anche su antiche mappe e carte topografiche.
Si tratta di un piccolo gruppo di case vigilato da una torre (utilizzata, per un certo tempo, come piccionaia). A suo tempo era segnalata all'altezza di queste case una fermata della corriera o meglio del postale in quanto esse distano dal Centro Pieve circa due chilometri.
Ad esse era annesso un piccolo fondo (casa Oretti ), ma in origine le case erano abitate da famiglie di artigiani e non di agricoltori. Infatti la famiglia Bacchini da molto tempo si era dedicata alle costruzioni edilizie e con l'andare delle generazioni la piccola impresa di muratori divenne una impresa al passo coi tempi che si occupava in particolare di manutenzione di strade e di costruzioni di postazioni per i Pozzi AGIP.
Pozzo AGIP in costruzione
Nonostante l'espansione del campo di lavoro, i fratelli Bacchini rimasero sempre legati alle proprie origini e alla propria casa e perciò si adoperarono per ampliarla e dotandola di ogni conforts. Questa famiglia ,molto numerosa, oltre che per l'impegno nel lavoro si caratterizzava per diversi tratti: l'ospitalità nei confronti dei forestieri, la passione per la caccia e per il giardinaggio .
La famiglia Bacchini
I fratelli Bacchini
Infatti, la casa era sempre molto accogliente e i pranzi preparati dalla "resdora " Gigina si sprecavano sia per le sagre e sia in altre occasioni. Come detto, i fratelli Bacchini erano dei gran cacciatori e amavano raccontare delle loro avventure più o meno fortunate.
Cacciatore
Cacciagione Uno di loro, un po' più portato per la mondanità, si era dedicato al tiro al piccione, cioè era un cacciatore che gareggiava. Le donne di famiglia si dedicavano volentieri al giardinaggio e infatti la casa era sempre abbellita da fiori e in particolare di gerani e di dalie di vari colori.
La fioritura dei tulipani
Vivaci colori riempiono di gioia
Il maggiolino beve la rugiada dal bocciolo di una rosa
Le farfalle sulle ortensie Attualmente è rimasta una discendente a custodire la casa e le memorie familiari, attorniata da nipoti e cugini. Nel contempo famiglie più giovani hanno ristrutturato case di abitazione adiacenti e contigue anche sul lato opposto della strada provinciale.
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