| |
IL
MIO AMICO
Il mio amico mi ha telefonato, non ha detto da dove e non gliel'ho domandato ma da molto distante, chissà quante miglia, perchè c'era il fiato - conchiglia delle chiamate oltremare, lui sapeva che dovevo tornare dal mio viaggio Sabbatical e aveva provato a telefonare, mi disse, tante volte, anch'io l'avevo chiamato ma la donna che avevo incontrato quando vivevano insieme rispose che s'eran lasciati e lei non sapeva dov'era, forse all'Avana o a Managua con una ragazza cubana che pareva, lei mi disse anche questo, più figlia che una compagna, e provò una risata mentre si accomiatava, è una donna gentile, serena e a me fa un po' pena che non siano più insieme Ma il mio amico stanotte non mi ha detto di lei ne della nuova compagna, mi ha fatto invece domande sul mio viaggio Sabbatical a volte incalzando senza aspettare risposta «Sei stato su quella costa fra Pieve e Medesano ? » «Gabbiano», gli dico,
«ci
sono proprio passato a ve ere a Maestà, sempre uguale, con vecchi fiori se non è maggio, e un lumino» «vicino alla casa ed al fico» l'amico interrompe, «di quel Massimino che veniva giù a Pieve con cestini di frutta ed un bel viso lieto», : io riprendo «poi ho visto il ristorante Cerreto che domina tutta la valle ma è lui che continua «vi abitavano i Rossi con la madre che aveva occupato il mulino per non mandare il suo all'ammasso fascista» «Che bella vista» ebbi appena il tempo di perchè lui mi faceva delle nuove domande volendo scoprire quel che avevo trovato nel viaggio Sabbatical del nostro passato «E all'altra costa quella con l'Oratorio della bianca Madonna sei stato anche là?» «Montemanolo», dissi, e lui ripete «Montemanolo ci sono ancora gli ex voto e le stampelle dietro una tenda ? Vi dicono sempre il Rosario
nel
mese di maggio ? " E scendendo dal monte ,~ hai rivisto il sacrario dedicato a San Giacomo, con una torretta ? Dentro c'erano ossa di morti» «Non c'è più» gli ho risposto e lo sentii sospirare, poi disse « Ti vorrei domandare tante altre cose, ma ho fretta ed è ora di andare» Mi parve sentire sparare dalla sua parte del filo glielo chiesi e lui mi rispose «Sono i contras e tu lo sai bene chi è che li mantiene in nome della vostra libertà» ma lo disse ridendo ben sapendo la verità dei nostri comuni pensieri, e non aveva più fretta riprendendo a riandare lontani comuni sentieri indagando il Sabbatical «Sei stato anche a Fontanellato? Che bella Madonna che bella Madonna! » ripete, e il suo fiato era come di pianto, poi aggiunse un po' rincuorato « Ricordi che là avevamo una donna e le portavamo a ballare, una. notte cantava Tajoli, l'hai rivista la... ? Non si chiamava così? Gli risposi di sì che il nome era giusto ma non l'avevo rivista Sentii ancora sparare eran certo i rumori della guerriglia, ma sparirono con il suo saluto insieme all'ansimare del fiato - conchiglia.
7 settembre 1985
|